Ero sulla riva del lago di Särna per fotografare alcuni bassi cespugli di salice che avevo notato il giorno prima; di certo non per il lago o la vista, e men che meno per gli uccelli, che non avevo nemmeno notato. Solo quando ho sentito alcuni richiami mi sono accorto della loro presenza, ma senza riuscire a identificarli da lontano. Così ho scattato una foto veloce solo per rivederla a casa e sapere di cosa si trattasse (strolaghe mezzane, specie iconica del Nord nonché tra i miei esseri alati preferiti). Ironia della sorte, lo scatto si è rivelato decisamente meglio di quello dei salici, ancor di più in un'interpretazione in bianco e nero che bene comunica la sensazione del tempo umorale.